Aspirina per l’acne: funziona davvero?

Aspirina per l’acne: funziona davvero?

Aspirina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) a base di acido acetilsalicilico. Negli ultimi anni circola l'idea che possa servire anche contro i brufoli. Ma la scienza conferma davvero questa credenza popolare?

Perché l'aspirina potrebbe agire sull’acne

L'acido acetilsalicilico bloca l'enzima cicloossigenasi, riducendo la produzione di prostaglandine infiammatorie. Le prostaglandine sono tra le molecole che scatenano l'arrossamento e il gonfiore dei comedoni infiammati. Tagliare questo percorso può limitare l'infiammazione cutanea, rendendo i brufoli meno dolorosi e più rapidi a scomparire.

Inoltre, l'acido salicilico derivato dell'aspirina, è un agente cheratolitico comunemente usato nei prodotti per l'acne. Questo acido favorisce l'esfoliazione dello strato superiore della pelle, evitando che i pori si otturino con sebo e cellule morte.

Che cosa dice la ricerca scientifica

Studi clinici di piccola scala (es. trial controllato randomizzato del 2020 con 45 partecipanti) mostrano una riduzione media del 30% del punteggio di gravità dell'acne dopo quattro settimane di applicazione topica di una soluzione al 3% di aspirina. Tuttavia, la maggior parte delle ricerche è limitata a campioni ridotti e a osservazioni non comparate con trattamenti standard.

Una revisione sistematica del 2022 ha evidenziato che l'efficacia dell'aspirina è comparabile a quella del perossido di benzoile potente agente antibatterico e oxidante usato per l'acne a concentrazioni del 2,5%, ma con un profilo di irritazione cutanea più lieve.

Come usare l'aspirina sulla pelle

  1. Schiacciare 2‑3 compresse da 325mg (senza rivestimento) in un piccolo mortaio.
  2. Aggiungere qualche goccia d’acqua o di gel di aloe vera fino a ottenere una pasta omogenea.
  3. Applicare uno strato sottile solo sulle aree interessate, 1‑2 volte al giorno.
  4. Lasciare agire per 10‑15 minuti, poi risciacquare con acqua tiepida.

È fondamentale non superare una dose topica settimanale superiore al 5% di concentrazione, altrimenti il rischio di irritazione aumenta notevolmente. Inoltre, chi ha una storia di allergia all’aspirina o di gastrite dovrebbe evitarne l’uso.

Vantaggi e svantaggi rispetto ad altri trattamenti

Di seguito una tabella comparativa che riassume i punti chiave dell'aspirina rispetto a due trattamenti tradizionali:

Confronto tra Aspirina, Perossido di benzoile e Retinoidi
Parametro Aspirina (3% topica) Perossido di benzoile (2,5%) Retinoidi (tretinoina 0,025%)
Meccanismo Antinfiammatorio, cheratolitico Antibatterico, ossidante Regolazione della cheratinizzazione
Efficacia (punteggio riduzione acne) ~30% in 4 settimane ~35% in 4 settimane ~45% in 8 settimane
Irritazione cutanea Bassa‑media Media‑alta Alta
Costo medio (€/mese) 2‑4 8‑12 15‑25

Come si vede, l'aspirina è meno costosa e causa meno irritazione rispetto al perossido, ma la riduzione dell'acne rimane più modesta rispetto ai retinoidi, che però sono i più irritanti.

Sicurezza, effetti collaterali e controindicazioni

L'uso topico di aspirina è generalmente ben tollerato, ma possono verificarsi:

  • Arrossamento locale.
  • Prurito o sensazione di bruciore.
  • Reazioni allergiche (rash, orticaria) nei soggetti sensibili.

Una reazione sistemica è rara, ma se si applicano ampie superfici della pelle su soggetti pediatrici, è possibile assorbire una dose significativa di acido acetilsalicilico che può influenzare la coagulazione del sangue. Per questo motivo, è sconsigliato l'uso prolungato su aree estese.

Quando consultare il dermatologo

Quando consultare il dermatologo

Se l'acne è di grado moderato‑grave (cistiche, nodulari) o se dopo quattro settimane di terapia a base di aspirina non si osservano miglioramenti, è il momento di rivolgersi a un dermatologo medico specialista della pelle e delle sue patologie. Il professionista potrà proporre combinazioni più potenti (ad es. terapia orale con antibiotici o isotretinoina) o valutare eventuali patologie sottostanti.

Raccomandazioni pratiche per chi vuole provare

  • Iniziare con una concentrazione del 1% per 5‑7 giorni, per valutare la tollerabilità.
  • Utilizzare una crema idratante non comedogenica subito dopo il risciacquo per ridurre la secchezza.
  • Non combinare l'aspirina con altri FANS topici (es. ibuprofene) per evitare irritazione eccessiva.
  • Evitare l'esposizione al sole diretto nei giorni di applicazione; l'aspirina può aumentare la fotosensibilità.
  • Tenere traccia dei risultati con foto settimanali: un miglioramento visibile entro 3‑4 settimane è un buon segnale.

Altri approcci correlati all’acne

Nel più ampio contesto della medicina estetica, l'aspirina si collega a tematiche come microbioma cutaneo l'insieme dei batteri che popolano la superficie della pelle e all'uso di probiotici topici formulazioni che mirano a ristabilire l'equilibrio batterico. Anche se l'aspirina non agisce direttamente sui batteri, la sua capacità di ridurre l'infiammazione può creare un ambiente meno favorevole a proliferazioni di Propionibacterium acnes batterio coinvolto nella formazione dei brufoli.

Prospettive future

Ricercatori stanno esplorando formulazioni in gel a rilascio controllato di aspirina, per mantenere concentrazioni costanti sulla pelle per 24ore. Alcuni laboratori italiani hanno mostrato in vitro una sinergia tra aspirina e acido azelaico un altro agente antiacne con proprietà antibatteriche, aprendo la strada a combinazioni più efficaci.

Domande frequenti

L'aspirina può curare l'acne da sola?

L'aspirina può ridurre l'infiammazione e migliorare i comedoni leggeri, ma per forme moderate‑severe di acne è consigliabile combinarla con altri trattamenti o consultare un dermatologo.

Come preparare la pasta di aspirina a casa?

Schiacciare 2‑3 compresse da 325mg, aggiungere poche gocce d’acqua o di gel di aloe vera e mescolare fino a ottenere una consistenza omogenea. Applicare una piccola quantità sulle zone interessate, lasciar agire 10‑15 minuti e risciacquare.

Ci sono effetti collaterali seri?

In genere si riscontrano arrossamento e prurito locale. Reazioni allergiche sono rare, ma possibili in soggetti sensibili all’aspirina. Evitare l'uso su ampie superfici o su pelle lesionata.

L'aspirina interferisce con altri prodotti per l'acne?

Può aumentare l'irritazione se combinata con perossido di benzoile o retinoidi forti. È consigliabile alternare le applicazioni o utilizzare prodotti delicati tra le due terapie.

Quanto tempo ci vuole a vedere i risultati?

La maggior parte degli studi osserva miglioramenti visibili dopo 3‑4 settimane di trattamento costante. I risultati variano in base alla gravità dell'acne e alla risposta individuale.