Cistite nel gatto: sintomi, diagnosi, cura e prevenzione

Cistite nel gatto: sintomi, diagnosi, cura e prevenzione

Punti chiave

  • La cistite gatto è l'infiammazione della vescica, spesso legata a infezioni o cristalli.
  • Segnali d’allarme: minzione frequente, sangue nelle urine, irritazione.
  • Diagnosi affidabile richiede analisi delle urine, ecografia e, a volte, coltura batterica.
  • Il trattamento combina antibiotici mirati, farmaci anti‑infiammatori e modifiche dietetiche.
  • Prevenire è possibile con idratazione adeguata, cibo umido e gestione dello stress.

La cistite nei gatti è un problema più comune di quanto pensiate. Spesso appare improvvisa, ma con i giusti accorgimenti può essere gestita e persino evitata. Scopriamo insieme cos'è, come riconoscerla, quali esami fare, quali terapie funzionano e quali semplici abitudini quotidiane possono tenere a bada l’infiammazione della vescica.

Cistite è l'infiammazione della parete vescicale che, nei gatti, può derivare da infezioni batteriche, cristalli urinari o fattori ambientali. Non è semplicemente “un semplice raffreddore”; può evolvere in condizioni gravi come l'ostruzione urinaria, pericolosa per la vita del felino.

Cos’è la cistite nel gatto?

La cistite felina, spesso chiamata anche cistite interstiziale, è una patologia dell’apparato urinario inferiore. Può manifestarsi in due forme principali:

  • Cistite batterica: causata da colonizzazioni di batteri come Escherichia coli, Staphylococcus spp. e Streptococcus spp. che penetrano nella mucosa vescicale.
  • Cistite sterile o interstiziale: non correlata a infezioni, spesso associata a cristalli di struvite o ossalato di magnesio, stress o disordini metabolici.

Il gatto mammifero domestico appartenente alla specie Felis catus è particolarmente vulnerabile a causa della sua tendenza a bere poco e a urinare in ambienti ristretti.

Segnali da tenere d’occhio

Riconoscere la cistite in tempo è fondamentale. I sintomi piÚ frequenti includono:

  • Minzione piĂš frequente ma in quantitĂ  ridotte.
  • Presenza di sangue o muco nell’urina (ematuria).
  • Sforzo durante la minzione, stridore o lamenti.
  • Bagna intorno alla lettiera o airdrop di urina.
  • Comportamento irritabile o nascondersi.

Se notate anche uno di questi segnali, è il momento di passare alla fase diagnostica.

Veterinario utilizza ecografia su gatto, con provette di urina e microscopio sul tavolo.

Come diagnosticare la cistite felina

La diagnosi precisa si basa su una combinazione di esami di laboratorio e imaging.

Analisi delle urine

Il primo passo è raccogliere un campione di urina liquido prodotto dai reni e immagazzinato nella vescica in modo sterile. L’esame comprendere:

  • pH: valori acidi o basici indicano tipologia di cristalli.
  • Specific gravity: indica concentrazione e capacitĂ  di concentrare l’urina.
  • Presenza di leucociti, batteri o cristalli mediante microscopia.
  • Cultura batterica, se si sospetta un’infezione, per identificare l’agente patogeno e la sua sensibilitĂ  agli antibiotici.

Ecografia addominale

L'ecografia addominale esame di imaging che utilizza ultrasuoni per visualizzare organi interni permette di valutare lo spessore della parete vescicale, la presenza di calcoli o ostruzioni e di escludere altre patologie renali.

Radiografia e tomografia

In caso di sospetto cristalli radiopaci (come le struvite), le radiografie dell’addome sono utili. La tomografia computerizzata è riservata a casi complessi o recidivi.

Altri test

Per i gatti con cistite interstiziale, il veterinario può richiedere esami del sangue (VFG, calcio, fosforo) per individuare disordini metabolici sotto‑giacenti.

Trattamenti disponibili

Il piano terapeutico dipende dalla causa sottostante.

Antibiotici mirati

Se la cultura rivela un’infezione batterica, il antibiotico farmaco antimicrobico usato per eliminare i batteri patogeni viene scelto in base alla sensibilità. I regimi più comuni includono amoxicillina‑clavulanato, enrofloxacin o trimethoprim‑sulfa.

Farmaci anti‑infiammatori

Per ridurre dolore e edema, i veterinari prescrivono spesso meloxicam o firocoxib. È fondamentale rispettare le dosi consigliate, poiché gli anti‑infiammatori possono influenzare la funzione renale.

Dieta a basso contenuto di magnesio

Una dieta a basso contenuto di magnesio cibo formulato per ridurre la formazione di cristalli di ossalato di magnesio è efficace per prevenire ricadute, soprattutto nei gatti predisposti a cristalli.

Cateterismo e lavaggio vescicale

Nei casi di ostruzione acuta, è necessario cateterismo inserimento di un tubo sottile nella vescica per drenare l’urina. L’eventuale lavaggio con soluzione salina aiuta a rimuovere detriti e ridurre l’infiammazione.

Gestione dello stress

Lo stress è una causa frequente di cistite interstiziale. L’uso di feromoni sintetici (Feliway), giochi interattivi e routine prevedibili aiuta a mantenere il gatto tranquillo.

Gatto felice beve da una fontanella d'acqua, mangia cibo umido e gioca vicino a una pianta.

Prevenzione pratica per il tuo felino

Una volta curata la cistite, la prevenzione è la chiave per evitarne il ritorno.

  • Idratazione costante: offri sempre acqua fresca e considera fontane d’acqua per stimolare il consumo.
  • Cibo umido di alta qualitĂ : contiene piĂš acqua rispetto al cibo secco e fornisce nutrienti bilanciati.
  • Controlli regolari: visita il veterinario almeno una volta l’anno per analisi delle urine di routine.
  • Pulizia della lettiera: rimuovi i rifiuti giornalmente per ridurre l’esposizione a batteri.
  • Riduzione dello stress: ambienti calmi, arricchimento ambientale e interazioni positive riducono i fattori scatenanti.

Se il tuo gatto è incline ai cristalli, scegli una dieta specifica cibo formulato per prevenire la formazione di cristalli urinari, spesso a base di proteine di origine animale e basso contenuto di magnesio consigliata dal veterinario.

Tabella riepilogativa: cosa fare in caso di sospetta cistite

Azioni consigliate per sintomi di cistite
Segnale Azione immediata Follow‑up veterinario
Urina con sangue Raccogli campione sterile Analisi delle urine + cultura
Minzione frequente o difficoltosa Controlla la quantità d’acqua disponibile Ecografia addominale
Comportamento irritabile Riduci rumori e stress ambientali Valutazione clinica e possibili esami del sangue
Assenza totale di urine (urina bloccata) Porta subito il gatto dal veterinario (emergenza) Cateterismo d’urgenza + terapia intensiva

Domande frequenti

Qual è la differenza tra cistite batterica e cistite interstiziale?

La cistite batterica è causata da un’infezione di un agente patogeno (batteri) e richiede antibiotici. La cistite interstiziale non ha infezioni evidenti; è legata a cristalli, stress o disordini metabolici e si tratta con dieta, anti‑infiammatori e gestione ambientale.

Il mio gatto deve bere piĂš acqua? Come incoraggiarlo?

Sì, una buona idratazione diluisce l’urina e riduce il rischio di cristalli. Usa fontane d’acqua, aggiungi acqua al cibo secco o offri brodo senza sale. Il cibo umido è un’altra fonte importante di liquidi.

Quanto tempo ci vuole perchĂŠ la cistite sparisca con il trattamento?

Con antibiotici mirati, i sintomi migliorano in 3‑5 giorni, ma è consigliato completare il ciclo (di solito 7‑14 giorni). La terapia di mantenimento (dieta, anti‑infiammatori) può durare settimane o mesi per prevenire recidive.

È pericoloso che il gatto si trattenga per troppo tempo?

Assolutamente. La ritenzione urinaria può provocare danni renali e ostruzioni potenzialmente letali. Se il gatto non urina per più di 12 ore, è un’emergenza veterinaria.

Quali alimenti devo evitare per non favorire i cristalli?

Evita cibi ad alto contenuto di magnesio e fosforo, come alcuni cibi per gatti di bassa qualitĂ . Preferisci diete formulate specificamente per la salute urinaria, con proteine di alta qualitĂ  e ridotto contenuto di minerali.

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